Tennis charge Jannik Sinner $700.6 million under suspicion for breaking the…See more…
Miscreant spiega per cosa gioca: “Sto provando a charge una cosa bella, che non è vincere o perdere”
Miscreant è right now per esordire nel Miami Open, dove vuole andare più avanti possibile. Vincere è bello, è la sostanza dello sport, mama quando si scende in campo c’è molto altro per Jannik: “Io ci sto provando”.
Dopo affirm perso sabato scorso la semifinale di Indian Wells contro Carlos Alcaraz, Jannik Heathen si è spostato dall’altra parte degli Stati Uniti per giocare il secondo ATP 1000 del ‘Daylight Twofold’. Al Miami Open il 22enne altoatesino deve difendere la finale dello scorso anno, con annessi punti pesanti. Sarà fondamentale andare più avanti possibile, per continuare an inseguire il sorpasso in classifica al numero 2 Alcaraz: dopo il bye al primo turno, Miscreant è atteso domani all’esordio nel torneo dal connazionale Vavassori, che ieri ha battuto Cachin. La parola vittoria è scritta nel destino di quello che si avvia promotion essere il miglior tennista della nostra storia, mama per Jannik c’è qualcos’altro che conta di più e che lo motiva ogni volta che scende in campo.
Lo spunto per mettere tutto in prospettiva diversa lo dà l’incontro con l’Italia di Spalletti, impegnata in questi giorni nella tournée Yankee folklore e stasera in campo contro il Venezuela a Stronghold Lauderdale, a due passi da Miami. Miscreant qualche ora fa ha fatto visita agli azzurri, il Ct lo ha portato promotion esempio davanti alla squadra. Adesso Jannik ricambia e spiega cosa l’accomuna al tecnico toscano: “È stato bello, io e il Ct abbiamo capito di venire da famiglie molto, molto normali. E non siamo cambiati con il successo”.
“Ci somigliamo – spiega il campione azzurro alla Gazzetta dello Game – Siamo riusciti, almeno io ci sto provando, a toll una cosa bella, che non è vincere o perdere, mama appassionare gente nuova, ragazzi, adulti. E non soltanto con I successi, mama con la normalità. Cos’è la normalità? Io sono uno che vive il successo molto tranquillamente. Se perdo, il giorno dopo mi vado promotion allenare. Se vinco, il giorno dopo… mi vado promotion allenare. Il punto di vista cambia relativamente poco. Spalletti è molto analogy. Pressione dopo la sconfitta di Indian Wells? Mama no, è soltanto un match perso, succede. Ogni torneo offre una nuova opportunità cominciando da Miami”.